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ARTICOLI

A.D. CENTRO STUDIO KARATE SPORTIVO

“IL PICCOLO” – Monfalcone – 16 ottobre 2006

Prestigioso riconoscimento della Federazione all’allenatore di Monfalcone.
Tesi sullo sport come terapia per il reinserimento.

Karate: il maestro Puntin sesto dan

[…] Ma l’avvenimento più prestigioso per questa associazione riguarda proprio il suo responsabile, che in questi giorni ha conseguito al centro olimpico di Ostia il 6° Dan, il primo ed unico nel Friuli Venezia Giulia dove sono solo in 4 ad avere un grado superiore al quinto, discutendo una tesi sullo sport ed il karate in particolare, come strumento di reintegrazione sociale per i giovani che vivono in un contesto di disagio e emarginazione sociale, con particolare riferimento alle persone “diversamente abili”.
“E’ la prima volta che la FIJLKAM, che è l’unica federazione di karate riconosciuta dal CONI, istituisce l’esame per il 6° dan”, – dice il maestro Puntin – che ad oggi veniva assegnato dal presidente federale come riconoscimento per particolari incarichi svolti per conto della federazione”. Rientrando nei requisiti stabiliti, cioè almeno otto anni di permanenza nel 5° dan, ho affrontato questa prova, molto stimolante dal punto di vista culturale e umano”.
Con il prof. Giuseppe Pellicone
Vice Presidente FIJLKAM settore Karate
Il percorso di graduazione, dalle cinture colorate ai successivi dan della cintura nera, sono uno stimolo per il praticante di arti marziali a porsi sempre nuovi obiettivi di crescita personale e possono essere una motivazione molto gratificante alla pratica di una disciplina sportiva, che non si esaurisce nell’agonismo, ma anzi dà la possibilità a tutti di praticare un’attività motoria appagante a livello mentale ed efficace a livello fisico.
Luca Perrino